mercoledì 11 novembre 2015

UNA VITA DA GABBIANO

Io non conosco quale sensazione più bella ci possa essere: volare è come tendere verso l' infinito, farsi coccolare e trasportare dalle correnti ascensionali e godersi il mondo da lassù. Cacare a spregio ed a tradimento sulle creature terrestri che non godono del privilegio delle ali, e ridacchiare delle proprie birbonate sicuri della propria impunità. Specchiarsi sulla superficie azzurra del mare sconfinato osservando quelle immense montagne metalliche condotte da quelle scimmie così invadenti, gli umani o come diavolo si chiamano...
Planare sulla spiaggia e bagnarsi le zampette con la schiuma della risacca timidamente accompagna, con gli scogli addormentati nelle immediate vicinanze.
Forse solo l' amore può superare questa splendida situazione, ma non ne sono completamente sicuro: non si dice, spesso e volentieri, che innamorarsi è come volare? 

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