giovedì 28 febbraio 2019

SCIMMIE - ZEN

Ma non sarebbe un mondo più bello se ognuno di noi, per qualche istante e per qualche volta al giorno, prestasse attenzione a ciò che avviene attorno a lui/lei , senza la minima ostilità e senza preconcetti negativi nei confronti altrui? Perchè ci scordiamo continuamente che, in fin dei conti, siamo solo delle scimmie più evolute di altre, dei primati che hanno inciso la propria superiorità (presunta e limitata a certi aspetti, non certo etici) sulle altre specie viventi su questo meraviglioso pianeta? Certo, ci sono scimmie più belle di altre, magari anche fotomodelle o bellezze da calendario, ma dal punto di vista scientifico.... sempre scimmie sono.
E allora sarebbe bene cominciare a ragionare, togliere importanza e veleno a tutte le situazioni negative che ci fanno incazzare tutti i giorni.
Io faccio fatica a farlo, ma mi sto impegnando a fondo per giungere a questo obiettivo.




mercoledì 27 febbraio 2019

LE RAGIONI DI UN ASPIRANTE EREMITA

Supponiamo che voi abbiate un equilibrio con il vostro o la vostra partner tale per cui tutto il rapporto si regge. Quella sottile linea oltre la quale bisogna evitare di oltrepassare onde innescare una sciagurata serie di conseguenze e litigi a catena propedeutici all' arrivo dell' apocalisse.
Immagino che molti voi preferiscano non passare oltre questo punto di non-ritorno e decidano, per quanto possibile, di stabilire la linea del dialogo.
Anche perchè i litigi, oltre ad essere spiacevoli per loro natura, sono degli sprechi enormi di energia vitale, il danno che procurano è incalcolabile ed è una vera sciagura ogni volta che se ne verifica uno, anche di piccola entità.
Poi, però succede l' inevitabile. Avviene che lei ti rompe i coglioni infastidisce pesantemente senza nemmeno comprendere che sta invadendo i tuoi minimi spazi vitali, che pretende che tu sia una specie di robot al suo servizio. E guai se le fai presente questo: si comincia ad esibire in una sorta di monologo melodrammatico in cui, con abilità diabolica, lei rovescia la frittata e ti fa sembrare paradossalmente il colpevole di tutti i crimini che sono stati commessi dall' uomo dalla nascita dell' umanità. No, non ci siamo proprio.
Non so voi, ma io voglio veramente andare a vivere da solo, come un eremita. E non appena ne avrò la possibilità, lo farò.



martedì 26 febbraio 2019

METODI EDUCATIVI, OGGI E IERI

Quando ero bambino e vivevo in un paesino sulle colline della Versilia, in Toscana, i social network erano ancora lontani dall' essere realtà. Anzi, non potevano nemmeno essere concepiti nella maniera in cui li adoperiamo nella vita di tutti i giorni. Erano i primissimi anni 80 del secolo scorso, un mondo parecchio diverso e faticoso da immaginare per le generazioni più fresche e recenti. Ma tant'è...
Il surrogato naturale non avrebbe potuto essere diverso dalle chiacchiere e dai pettegolezzi di paese, in cui una o più compaesane si recavano a casa di una terza persona per farsi i cazzi altrui e chiacchierare per ore, ore ed ore di tutto ciò che poteva essere considerato inutile.
Non essendoci miei coetanei nei paraggi con cui giocare e trascorrere il mio tempo mentre mia madre si aggiornava riguardo gli avvenimenti e le vicende altrui, io mi limitavo a gironzolare malinconicamente nei paraggi, evitando di urtare la suscettibilità materna. Nel caso di un pomeriggio assolato e caldo, fortunatamente le adulte preferivano prendere posto nel modesto ma ordinato cortile di fronte alla casetta rurale; viceversa, in caso di pioggia o freddo, l' alternativa era un lunghissimo pomeriggio di rotture di coglioni attesa seduto su una sedia, in disparte, da autentico disadattato.
Ai tempi non avevo ancora imparato a leggere perchè la mia età era ancora quella da asilo (o scuola materna che dirsi voglia) e pertanto non avevo nemmeno il conforto di una minima lettura, che fosse un fumetto, un libro, una fattura, una bolletta della luce, etc. ... E d' altro canto, in quel paesino del cazzo non c' era nemmeno il giornalaio, l' unica che portava qualche rivista in negozio era la parrucchiera del paese, che gestiva ed aveva trasformato il proprio locale in parrucchiera/emporio/cartoleria/cementificio... Boh, insomma, tornando a casa della vecchia, ovviamente mi guardavo bene dal chiedere di accendere la tv (un pezzo da museo già a quei tempi, le immagini si vedevano in bianco e nero e, prima di avere la fortuna inaudita di trovare un episodio di "Braccio di Ferro", ti dovevi sorbire lunghe, lunghissime pause musicali denominate "intervallo", con schermate di luoghi panoramici e sottofondi musicali di musica classica) per evitare di prendere uno schiaffone per l' impudenza da parte della mia manesca madre.
A pensarci bene, col senno di poi, forse avrei fatto meglio a chiedere lo status di prigioniero, detenuto o qualcosa del genere, dato che praticamente le restrizioni sul piano della libertà erano assai simili.
Mia madre, dal canto suo, era comprensiva quanto un tirannosauro all' ora di pranzo, era pronta a fulminarmi con lo sguardo non appena io avessi mosso un dito o mi fossi spostato dalla sedia e questa logorante situazione di stallo - che durava per ore, tra una chiacchiera e l' altra - si ripeteva quotidianamente. Ora potete immaginare che infanzia di merda il sottoscritto abbia alle proprie spalle! Il bello è che questa era solo la punta dell' iceberg, tanto per intenderci...
Comunque, ai giorni nostri, ho visto situazioni inverse, con madri che lasciano perdere e sorvolano sui comportamenti dei propri figli (esempio: tuo figlio va a casa di un altra persona e va ad aprirsi il frigorifero  come se fosse a casa propria, senza chiedere il permesso, oppure prende il telecomando e cambia canale impunemente, come se fosse a casa sua), anche quando passano abbondantemente il segno e scuotono bonariamente la testa, come se niente fosse.
Beh... Cosa devo dire? Io ho trascorso degli anni orrendi, ma almeno non sono mai stato "maleducato", anzi... Mi dicevano "che bravo che è questo bambino" senza capire che, in effetti, non avevo grandi margini di libertà, nel mio contesto. Ma nemmeno l' estremo opposto è giusto, se ci pensate bene...













lunedì 25 febbraio 2019

BUON COMPLEANNO, SCARLET!

Anche se sono anni che vivo lontano da lei, a tanti km di distanza, non c' è un momento in cui non penso alla mia amatissima cagnolotta Scarlet, la principessa dei segugi (e cacciatrice implacabile di biscotti, focaccia e pizza!). Le infinite passeggiate nel porto a Marina di Carrara, la quantità industriale di cacate e raccolte civilmente dal marciapiede urbano, le tantissime avventure trascorse insieme... Beh, potrei già scrivere un libro al riguardo, e non escludo che in futuro non lo faccia...
Però, oggi, mi limito ad abbracciarti e ad accarezzarti virtualmente, facendoti i miei auguri di buon compleanno!

Tanti biscottini e croste di pizza per te, segugetta dolce!


venerdì 22 febbraio 2019

ANZIANI & CANTIERI (PACCHETTO BASE)

Non c' è bisogno di grandi cantieri, serve solo un anziano che ti scruta ed osserva mentre lavori!




SCARLET, AMORE A QUATTRO ZAMPE

Quando vado a trovare le mie figlie in Toscana, il mio cuore si riscalda per tanti motivi.
Ed uno di questi è la possibilità di riabbracciare per un paio di giorni la mia amata segugetta Scarlet!



giovedì 21 febbraio 2019

STORIA DI UN' AQUILA E DI UNA CATENA IMMAGINARIA

C' era tanto tempo fa (questa storia comincia quasi 43 anni addietro) un' aquila che era nata con tanta gioia di conoscere la vita, con il sano entusiasmo di iniziare un' avventura irripetibile.
Ma niente di quello che avrebbe vissuto sarebbe stato normale, fin dall' inizio.
A questo uccello non venne mai insegnato a volare - come invece sarebbe stato normale nella sua natura - ed i pochi voli compiuti con successo furono frutto di tanta tenacia e testardaggine, oltre alla incomprensibile voglia di non arrendersi mai, anche di fronte alla evidente superiorità del nemico e delle condizioni ambientali avverse.
Dopo decenni e decenni di voli nelle tempeste, con le penne che cominciavano inevitabilmente ad imbiancarsi ed a mostrare i segni del tempo, l' aquila realizzò che aveva bruciato una buona metà della sua vita (se non di più) volando troppo basso a causa di limiti che gli erano stati imposti in tenerà età, condizionandone il resto dell' esistenza. Ma non è mai troppo tardi, in fin dei conti...
Una volta superato l' orrore di questa scoperta sorprendente, l' aquila ricomincia a battere vigorosamente le ali e ricomincia a sfidare la forza di gravità e la propria inerzia, per riprendersi tutto ciò che essa stessa si è negata...




mercoledì 20 febbraio 2019

MADAMOISELLE CAN... SCARLET!

Ci sono amori infiniti, che ti festeggiano quando hai occasione di ripresentarti da loro (perchè anche i biglietti dei treni costano, per non parlare del fatto che non c' è nessun luogo di appoggio sul quale poter contare).
Ci sono amori che abbaiano di gioia nel vederti e che ti scaldano il cuore anche in mezzo ad una tormenta di neve artica...





martedì 19 febbraio 2019

IL DEMONE INVISIBILE

Scusatemi se oggi sarò poco loquace rispetto la solito, ma è uno di quei giorni pessimi in cui mi sento così così, e forse anche peggio.
Quando torno su dalla Toscana, mi fa sempre questo effetto tremendo. Lasciare alle mie spalle tutto ciò che amo (le mie figlie, la mia terra) per mancanza di alternative, ovviamente riscuote sempre il suo tributo in termini di anni di vita che mi verranno a mancare. Certo, a conti fatti, se la vita è questa costante lotta del topo (io) nei confronti del gatto (il destino, l' universo, quello che vi pare), senza plausibili cambiamenti di scenario intorno a me, sinceramente non vedo l' ora che compaia la scritta "game over" sullo schermo di questa insulsa avventura.
Ti riempi per settimane, mesi ed anni il cervello di contenuti propositivi, investi il tuo tempo inseguendo ogni schifo di azienda possibile ed immaginabile, dallo studio di progettazione e design all' autospurgo con la sua flotta di camioncini per l' aspirazione della merda dalle fosse biologiche e non cavi un ragno dal buco.
Poi, parallelamente, ragioni. E dici, tra te e te "Ma puttana della miseria, perchè mi capita questo? Ho qualche malattia rara che mi preclude una vita normale (ed anche in questo caso, per ironia della sorte, ci sono decine e decine di casi di persone con pesanti handicap che sono riuscite comunque a vivere una vita di successo)? Oppure si tratta di una forma di inettitudine che supera i confini della ragione? La pigrizia e la mancanza di stimoli sono da scartare a priori, dato il mazzo che mi sono fatto in passato e la inossidabile voglia di combattere contro questo demone invisibile che mi assale vigliaccamente e mi lacera le carni. Sì, però, caspiterina, allora non si capisce cosa succeda...




venerdì 8 febbraio 2019

QUANDO LEI HA IL CICLO...


A meno che lei non sia come un pitbull rabbioso in procinto di azzannarvi la gola, sarebbe bello che un uomo di stile si prendesse cura della propria donna anche in quei giorni lì, quelli in cui lei deve fare i conti con la propria natura di femmina.
Quindi carezze, baci e tenerezze infinite verso la vostra dolce metà. E tutto deve avvenire spontaneamente, con grande amore, senza pretendere niente in cambio, con grande amore e comprensione.

Da escludere a priori ogni secondo fine, come ad esempio pensare che tutte queste azioni siano finalizzate ad ottenere da lei del sesso orale pensando che essa voglia così sdebitarsi nei vostri confronti. Evitare, se possibile. Non è da uomo di stile. E potrebbe mettere a repentaglio la vostra incolumità.



#uomodiclasse
#quandoleihailciclo
#stile
#comportamentoeconsigli
#evitaredirompereicoglioni
#cicloedolori
#prudenza

mercoledì 6 febbraio 2019

RICK SUNFIST

Già che ci siamo, ho terminato di verniciare un' altra testina in scala 1:18.


LE COSE SCONTATE

Non mi riferisco di certo alle offerte speciali dei supermercati, che ti invogliano a riempire il carrello soprattutto con oggetti di cui non hai bisogno: loro ci guadagnano sempre, gli arriva denaro in cambio di merce in sovrannumero che affolla il magazzino e poco importa se per voi è di ben poca utilità lo spazzolino rotante all' ultima moda...
No. Per "cose scontate" intendo qualcosa che, più che altro, va a toccare la sfera dei rapporti umani e le loro infinite complicazioni. Parlando più chiaramente o, per lo meno, sforzandomi di farlo, posso dire che vorrei focalizzare l' attenzione di su tutte quelle situazioni sgradevoli in cui una persona realizza che il proprio operato, le proprie azioni, e tutto quanto faccia, non viene assolutamente apprezzato da una o più persone del suo ambiente.
Il suo sforzo non viene minimamente notato. E può capitare una volta (e fa già male, diciamocelo!), ma anche due, tre, quattro e fino all' infinito. O fino alla rottura.


martedì 5 febbraio 2019

NOSTALGIA VENTENNALE

Ecco una nostalgica immagine in cui avevo 20 anni e 20 kg di meno...
Il luogo della fotografia era l' incantevole Mondello (Palermo), perla della Sicilia.



IL MIO STATO D'ANIMO ATTUALE

Io NON sono il dinosauro inseguitore....



lunedì 4 febbraio 2019

IL MIO PENSIERO STUPENDO

Cari, carissimi amici,
oggi vi invito virtualmente a bere un aperitivo a casa mia.
Abbiate pazienza, perchè seppure l' invito è assolutamente reale, la casa è ancora assolutamente fittizia, virtuale, immaginaria, per motivi di forza maggiore.
Sì, sono cause indipendenti dalla mia volontà, ma ciò non toglie la mia assoluta volontà di realizzare questo mio intento, questa mai deliziosa aspirazione.
Una villa di dimensioni generose, adatta ad ospitare alberi dalla chioma abbondante e dalle foglie eternamente verdi, con un giardino di fiori multicolorati e deliziosamente profumati, che accarezzano il cuore di chiunque guardi tale meraviglia naturale.
Un gioiello architettonico dallo stile sobrio ed accogliente, con colori dalle tonalità rilassanti che accolgono con gioia e benevolenza chiunque si accinga ad entrarne all' interno.
Una teoria di quadri bellissimi, nati dall' arte di qualche pittore anonimo ma abilissimo nel riprodurre incantevoli paesaggi e scorci di ambientazioni marine e borghi rinascimentali, impreziosiscono ogni parete, mentre la grande sala d' ingresso riempe di emozione e gioia in ogni direzione si posi l' occhio umano. Tra i vari soprammobili spiccano alcune meravigliose sculture nere, in pietra lavica, acquistati sulle pendici dell' Etna e adesso lì, a testimoniare l' indissolubile legame con la propria città natale, Catania. Un arredamento con mobili dallo stile prettamente classico: così, per vocazione e per suggerimento di un' anima che strizza spesso e volentieri l' occhio al passato.
Una grande poltrona ricoperta di cuscini esageratamente comodi, vicino al caminetto acceso, suggerisce di sedersi quanto prima possibile per godere appieno di tanta accogliente meraviglia.
Spostandosi verso la cucina, gli inebrianti e delicati profumi di cibi deliziosi sono una costante tentazione a riempire la pancia con ogni  cosa si trovi tra le pentole ed i piatti già pronti, sapientemente preparati dalle mani esperte di una cuoca bravissima ed appassionata del proprio lavoro.
Cosa ci può essere di più delizioso del gettare un pezzo di legno tra le fiamme di un caminetto acceso, mentre i tuoi ospiti hanno preso posto a sedere a tavola e sono pronti ad ascoltare il tuo discorso iniziale con il quale suggerisci un brindisi per festeggiare i tuoi successi nel mondo dell' editoria, del design, della customizzazione di giocattoli e molto altro ancora?
Dopo la cena, la scelta è tra una simpatica esibizione amatoriale di karaoke davanti al grande schermo del televisore da 85" e la proiezione di uno spettacolare film da godere sorseggiando un cocktail (analcolico o alcolico seconda sei gusti personali degli ospiti).
Un cane fedele a seguire come un ombra ogni mio passo e con il quale condividere silenziose occhiate di contemplazione oltre il vetro della finestra del soggiorno; il sorriso gioviale della governante che, mentre lava i piatti e le pentole, fischietta allegramente dei motivetti di musica leggera del secolo scorso; le mie figlie, finalmente vicine a me, sono le perle più abbaglianti e meravigliose che i miei occhi riescano a percepire.
E mentre saluto con gioia e gratitudine i miei ospiti che, mano a mano, decidono di tornarsene a casa data la tarda ora, mi godo un bicchiere di gustoso succo di frutta al gusto tropicale e poi mi dirigo sonnacchioso verso la mia camera padronale, dove il grande letto matrimoniale è pronto ad accogliermi nel suo morbido e caldo abbraccio di lenzuola profumatissime...
Con tutto il cuore, voglio portarvi a godere con me dei piaceri di questa mia meravigliosa casa.
Con tutto il cuore.




sabato 2 febbraio 2019

CI SONO AMICI...

Ci sono amici ... che ti vengono a cercare quando hanno bisogno di te e, viceversa, nel caso sia tu ad avere necessità, essi stessi si sanno nascondere con abilità impareggiabile. E, nel caso in cui riesci a trovarli per chiedere loro una mano,
Ci sono amici... che ti chiamano nella stessa misura in cui tu rappresenti un' opportunità in termini di convenienza per risolvere qualche magagna e poi... tanti saluti.
Ci sono amici... che fortunatamente ti fanno sentire il loro calore, affetto ed amore anche se non ti hanno mai visto nè conosciuto personalmente, dal vivo.
Ed a loro rivolgo la mia gratitudine di oggi... Grazie













venerdì 1 febbraio 2019

EVVIVA IL COMANDANTE ALFA

Amo questo libro, del Comandante Alfa (il leader dei G.I.S. , il Gruppo Interventi Speciali dei Carabinieri). Dopo avere letto l' altra sua opera intitolata "Io vivo nell' Ombra", mi sto divorando pure questo...

#comandantealfa #carabinieri #gis  #gruppointerventospeciale  #forzespeciali #italianspecialforces