SCELTE OBBLIGATE E PIANO B

Vi voglio dare un consiglio fraterno, sul serio. E, se io fossi al posto vostro, ne farei veramente tesoro. Non si tratta di niente di nuovo, per carità, non ho scoperto l' acqua calda e non ho nemmeno la presunzione di dispensare pillole di saggezza. Si tratta solamente - come già accennato in precedenza - di un consiglio fraterno, la cui funzione è quella di evitare ad altri di finire dentro un campo minato (e conseguentemente esserne fatto a pezzi dopo ripetute esplosioni), come del resto è capitato a me.
In sostanza, voglio solo suggerirvi che qualsiasi sia la situazione che voi state vivendo, che si tratti di amore, lavoro, amicizie oppure ogni altra opportunità possibile o immaginabile, tenetevi pronta una via alternativa, un "piano B", una via di fuga che vi permetta di togliervi da una situazione imbarazzante, dal fuoco incrociato del nemico che vi sta sparando addosso fuoco pesante e vomita proiettili ovunque sul vostro riparo.
Analizzate sempre quello che vi sta accadendo intorno, non fatevi incantare da elementi inutili e superficiali, cercate di restare concentrati su voi stessi come il nocchiero di una nave che cerchi di condurre l' imbarcazione dentro un porto sicuro. E state pronti a saltare su un' altra barca...