martedì 31 gennaio 2017

CODA MALINCONICA E BANALE

Oggi mi prendo una libertà particolare, ovvero quello di essere più banale del solito.
Questo perchè, mentre proprio in questo momento sto mettendo in ordine la casa come avviene tutti i giorni della mia routine quotidiana, non riesco a tenere a freno la mente. E, pensando in continuazione, i pensieri tristi e malinconici che vanno a sbattermi in faccia il momento della telefonata (quasi una settimana fa) che mi avvisava della morte di mia madre.
Cosa c' è di strano e banale? Semplice, il fatto che quando ti dicono "sua madre è deceduta" realizzi in quell' istante che la guerra è finita, e nel modo peggiore.
Quello stesso auspicio del "finchè c'è vita, c'è speranza", va a sintetizzarsi nella maniera peggiore.
Perchè prima che la parola "deceduta" uccida le tue stesse speranze minime, tu pensi a tutte le sfumature possibili ed infinitesimali di peggioramento, ma presupponi ottimisticamente che giunga sempre il momento della riscossa.
Purtroppo in questo mondo i buoni non vincono quasi mai.

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