A proposito di testicoli e palle, oggi è tempo di svelare un altro mistero.
Non tutti sanno che il celebre pianista statunitense Jerry Lee Lewis elaborò il suo più grande successo "Great balls of fire" in seguito ad uno spiacevolissimo e doloroso equivoco, che pur tuttavia lo lanciò nella gloria immortale dei virtuosi del piano.
Il nostro artista, come molti suoi colleghi di tutti i tempi, era un noto amante delle belle donne e probabilmente non sempre riusciva a mettere la museruola all' uccello trattenere la propria passione e si lanciava con grande foga in numerosissime storie extraconiugali, senza starci a pensare troppo.
Evidentemente tutti i nodi vengono al pettine, perchè la moglie del pianista - una volta scoperti i numerosi tradimenti da parte del coniuge libertino ed infedele - decise di vendicarsi in maniera memorabile e significativa.
Infatti, dopo avere dedicato al marito una cenetta intima particolarmente ricca di cibi afrodisiaci che lasciavano sottendere un dopocena alquanto piccante e ricco di intima passione, chiese all' ignaro Jerry di sottoporsi ad un giochetto erotico di quelli che prevedono che uno dei due deficienti amanti si faccia legare, ammanettare o incatenare alla sponda del letto.
Questi, eccitato come un cinghiale in amore, accettò di buon grado di sottoporsi a quel giochetto così intrigante e desueto, e si fece legare sbavando dal desiderio.
A questo punto, la moglie versò mezza bottiglia di whisky ed altri intrugli a base di alcool sugli attributi del nostro eroe, che già pregustava un finale da favola.
Peccato che invece la sua dolce metà avesse invece ben altri piani in mente, e che proprio in quel frangente stava per prendersi la propria clamorosa rivincita nei confronti del fedifrago seriale.
Infatti, proprio mentre Lewis chiuse gli occhi pronto a ricevere il piacere del paradiso, la vendicativa signora afferrò la scatola dei fiammiferi, ne prese uno tra le dita o lo accese, per poi avvicinarlo gradualmente ai testicoli del marito.
La situazione, in verità, le sfuggì di mano, nel vero senso della parola: il fiammifero le scivolò inavvertitamente dalle dita e finì per appiccare il fuoco a quello strumento che suo marito amava suonare altrettanto bene quanto il pianoforte.
Potete immaginare le urla di dolore del povero Jerry Lee Lewis in quel frangente, mentre la poveretta cercava di rimediare cercando disperatamente a quell' eccesso di ira gettando secchiate d' acqua gelida sul pacco del povero marito.
Però un vero artista è puro genio, e la propria geniale vena creativa viene fuori prepotentemente anche anche in questi momenti così critici.
Tra i lamenti e la puzza di pollo bruciato sulla fiamma, in preda ad una nuova irresistibile ispirazione, il pianista cominciò ad intonare a squarciagola le prime note di "Great balls of fire" ("Grandi palle di fuoco") che, come detto, entrerà di diritto nella storia della musica contemporanea.
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