La criminalità purtroppo ha le sue complicate ramificazioni in tutto il mondo, e nemmeno il regno animale è immune da questa piaga.
Grazie ad una mia fonte anonima (il vile gatto randagio "Cotenna", che mi ha chiesto in cambio tre scatole di croccantini al gusto di pollo) sono riuscito ad appostarmi furtivamente e, dopo una lunga e paziente attesa, finalmente sono riuscito a documentare una delle tante vicende criminali che si svolgono tutti i giorni da queste parti.
Il gabbiano Grongo, pluripregiudicato ancora in regime di semilibertà, continua a gestire il racket del cibo offerto dalla gattara che apre quotidianamente le scatolette di cibo per gatti per i randagi che vivono lungo tutta l' area portuale.
Dopo avere istruito i suoi scagnozzi Alberigo e Duccio "er guercio" sugli obiettivi di giornata, il boss malavitoso può tranquillamente dedicarsi al suo passatempo preferito, ovvero lo spaccio di droghe sintetiche ai piccioni-tossici che accorrono immediatamente sui tetti dei capannoni, senza esitazione alcuna.
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