Il mare ha sempre qualcosa da dire. Ci sono giornate in cui ti sussurra i suoi racconti a voce bassa, con la sua superficie calma e che ti riflette tutto il calore del sole. Altre volte, invece, hai la sensazione che il dio Nettuno ritenga giusto manifestare tutto il proprio malumore in maniera importante e meno discreta, imprecando al mondo intero tutta la propria rabbia mediante il fragore delle onde.
Parlando di oggi, splendida mattina domenicale assolata ed appena appena freddina, il porto è affollato di gente che vuole approfittare del tempo favorevole e questa massiccia presenza di persone cambia l' atmosfera consueta che si respira qua dentro: non ti sembra nemmeno di essere dentro il porto, con blocchi massicci di gente attorno a te potresti essere in mezzo ai corridoi di qualche immenso centro commerciale oppure all' interno di qualche caotica fiera del santo patrono della città. Praticamente ti perdi tutto l' incanto. Ma per ora va bene così, ci rifaremo stasera. Ascoltando la voce del mare.
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